La fabbrica non può guardare solo all’indice dei profitti. Deve distribuire ricchezza, cultura, servizi, democrazia. Io penso la fabbrica per l’uomo, non l’uomo per la fabbrica, giusto?” Sullo sfondo di questa citazione di Adriano Olivetti c’è un Italia che è da poco uscita dalla Seconda Guerra Mondiale e che si affaccia al boom economico e al benessere di massa. È passato più di mezzo secolo e i passi in avanti in fatto di qualità di vita dei lavoratori sono stati notevoli. Ma, come è ovvio, nuove Epoche chiamano nuovi bisogni.

Proprio pensando ai repentini cambiamenti della società, anche noi di Imprendere Srl ci siamo mossi tenendo alta la barra del benessere delle nostre colleghe e, in sinergia con la capofila del progetto, Sviluppo Imprese Marche Srl e Artigiana Servizi Srl abbiamo partecipato all’Avviso Pubblico Interventi di Family Friendly nelle imprese della regione Marche, presentando il progetto Incontrare i bisogni: una nuova idea di Welfare Aziendale (scopri di più QUI). Nel partenariato di progetto, abbiamo anche coinvolto la cooperativa sociale il Faro come partner in qualità di ente erogatore dei servizi.

La finalità del progetto è quella di sostenere e favorire l’implementazione di nuove forme di organizzazione del lavoro “family friendly”, in risposta alla domanda di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e di sviluppare e ottimizzare i servizi per il benessere delle lavoratrici e dei loro familiari all’interno dell’ambiente aziendale.

Ma, prima di tutto, cosa intendiamo per welfare aziendale? E cosa stiamo facendo (e faremo) con questo bando?

Welfare aziendale: stare bene, lavorare meglio

 

Welfare aziendale si traduce in tutta una serie di servizi e benefit offerti da un’azienda ai propri collaboratori per migliorarne la qualità di vita.

Il “benessere aziendale” ha radici profonde nella storia del lavoro: originariamente concepito con forme di paternalismo industriale, queste iniziative si sono evolute nel tempo, adattandosi ai cambiamenti sociali ed economici. Hai mai sentito parlare, ad esempio, di organizzazioni positive? Noi lo abbiamo fatto in questo articolo QUI.

Oggi il welfare aziendale rappresenta un investimento strategico per le imprese, in grado di aumentare la soddisfazione dei dipendenti, la produttività e rafforzare il rapporto di fiducia.

Con il welfare aziendale, insomma, vincono tutti, perché questo strumento è

  • vantaggioso per i dipendenti – una maggiore soddisfazione lavorativa, così come un costante equilibrio tra vita professionale e privata, migliora il benessere psico fisico della persona;
  • vantaggioso per i datori di lavoro – collaboratori felici sono collaboratori più produttivi e meno assenteisti.

Il nostro progetto family friendly: una nuova idea di welfare aziendale

 

Il nostro piano di welfare aziendale si è concentrato su azioni volte a promuovere la conciliazione vita-lavoro, consapevoli dell’importanza di creare un equilibrio efficace tra esigenze lavorative e familiari, gestendo così meglio gli impegni e riducendo fonti di stress.

Le iniziative, che stanno impattando e impatteranno su più di cinquanta lavoratrici delle tre realtà coinvolte – come detto, noi di Imprendere Srl, Sviluppo Imprese Marche Srl e Artigiana Servizi Srl – si concentrano su quattro direttrici, promosse all’interno dell’Avviso Pubblico stesso:

  1. Flessibilità degli orari di lavoro attraverso la sperimentazione di modalità di lavoro quali il telelavoro o lo smart working. Questa prima linea è stata già attivata a novembre 2024 con un primo acquisto di pc per consentire lo smart working alle colleghe. La dotazione verrà completata nei prossimi mesi.
  2. Attivazione di servizi educativi per l’infanzia. A giugno 2025 verrà promosso un centro estivo per i figli delle colleghe (dai 3 mesi ai sei anni non compiuti).
  3. Attivazione di servizi proposti nell’ambito di attività estive, nonché pre e post-scuola per figli in età scolare (per i bambini/ragazzi di età da 6 anni compiuti a 14 anni).

Le azioni dei centri estivi si realizzeranno con l’organizzazione di un centro estivo dedicato nei pressi della sede centrale, a Macerata, dove lavorano gran parte delle dipendenti e per le colleghe che lavorano nelle sedi periferiche sarà possibile prendere parte ai centri estivi promossi dalla cooperativa sociale Il Faro, partner della progettualità in quanto ente erogatore di servizi.

  1. Sostegno all’attivazione di servizi di cura di familiari, diversamente abili (compresi i figli), anziani non autosufficienti. Sono in partenza misure per le colleghe che usufruiscono della Legge 104 e che potranno entrare in contatto con una serie di operatori del nostro partner Il Faro per studiare azioni di assistenza familiare, socioeducativa, medica e non solo.

Investire nel benessere è un investimento per il futuro non solo delle nostre aziende, ma più in generale della nostra società.