Non è solo una questione puramente estetica: il verde urbano o privato è infatti un elemento fondamentale per la qualità della vita delle nostre città e delle nostre case.
Ogni azione di crescita del verde ha un impatto diretto sull’ambiente, sulla salute dei cittadini e sul benessere sociale. Aree verdi ben progettate e curate offrono numerosi benefici:
- migliorano la qualità dell’aria;
- riducono l’inquinamento acustico;
- mitigano l’effetto “isola di calore”;
- favoriscono la biodiversità;
- creano spazi di socializzazione e benessere per i cittadini.
Specialmente oggi che la sensibilità sugli aspetti green è notevolmente aumentata, c’è una grande ricerca di figure capaci di costruire, mantenere e gestire spazi verdi pubblici o domestici. Per ffar incontrare domanda e offerta, noi di Imprendere stiamo per avviare un nuovo percorso di formazione adeguata come manutentore del verde (scopri di più QUI).
Da esclusivi e banali motivi estetici, le nostre comunità hanno infatti scoperto l’importanza di arricchire la presenza di parchi pubblici, giardini privati, piccoli giardini urbani o veri boschi urbani, viste le diverse implicazioni. Andiamo a vedere quali sono, dividendo gli impatti tra benefici:
- ambientali
- sanitari
- sociali
- economici
1. I benefici ambientali
La costruzione di spazi verdi, sia in ambito pubblico che privato, ha un impatto fondamentale sulla salute della nostra Madre Terra.
- Riduzione dell’inquinamento atmosferico. Le piante assorbono l’anidride carbonica e altre sostanze inquinanti, migliorando così la qualità dell’aria nelle aree urbane. Sono dei veri purificatori naturali. La presenza di alberi e piante nelle città contribuisce in maniera significativa a ridurre la così detta “isola di calore”, quel fenomeno che determina un microclima più caldo all’interno delle aree urbane cittadine.
- Biodiversità e conservazione della fauna locale. Creare spazi verdi significa anche offrire rifugi naturali per diverse specie animali e vegetali. La biodiversità in ambiente urbano è fondamentale per mantenere un equilibrio ecologico, e i giardini urbani, i parchi e le aree verdi diventano habitat per uccelli, insetti e altre specie locali.
- Gestione delle acque meteoriche. Le aree verdi contribuiscono a migliorare la gestione delle acque piovane, riducendo il rischio di alluvioni proprio grazie alle piante e al loro terreno, che assorbono le precipitazioni, riducendo il carico sulle fognature.
La sostenibilità urbana è uno degli obiettivi principali delle politiche moderne di sviluppo delle città. In questo contesto, la costruzione di spazi verdi gioca un ruolo cruciale.
2. I benefici sanitari
- Miglioramento della salute mentale. Numerosi studi hanno dimostrato che l’accesso a spazi verdi riduce lo stress e aumenta il benessere psicologico.
- Promozione dell’attività fisica. Gli spazi verdi incoraggiano una passeggiata, una corsa, un’attività all’aperto. Tali aree sviluppano quindi una vita più attiva, fondamentale per la prevenzione di malattie croniche come diabete, obesità e dei problemi cardiaci.
3. I benefici sociali
Le politiche di sviluppo che promuovono la creazione di spazi verdi hanno un impatto diretto sulla qualità della vita di tutti i cittadini.
- Maggiore integrazione sociale. Gli spazi verdi sono luoghi di incontro per le diverse comunità e possono diventare centri di aggregazione. I parchi e le aree verdi favoriscono la coesione sociale, promuovendo la cultura della convivenza e della condivisione.
- Miglioramento della qualità della vita urbana. Avere spazi verdi ben progettati consente di migliorare l’armonia e la bellezza dell’ambiente urbano, creando luoghi di pace e tranquillità.
- Promozione dell’inclusività. Gli spazi verdi possono essere progettati per essere accessibili a tutti, comprese le persone con disabilità. Stiamo parlando di passi importanti verso una città più equa, che dia a tutti la possibilità di godere della natura.
4. I benefici economici
Oltre ai vantaggi ambientali, la presenza di spazi verdi contribuisce a una crescita economica locale più sostenibile. Le aree verdi ben gestite aumentano il valore immobiliare circostante e attraggono turisti, migliorando le economie locali. Inoltre, la creazione di nuovi spazi verdi può generare posti di lavoro legati alla progettazione, costruzione e manutenzione del verde.
Manutentore del verde, una figura sempre più richiesta: ecco gli sbocchi professionali
A fronte della crescente importanza degli spazi green, anche la figura del manutentore del verde sta diventando centrale. Un professionista competente in grado di curare giardini e non solo, sia pubblico che privato, è essenziale per garantire la qualità e la sostenibilità a lungo termine di queste aree.
Gli sbocchi professionali per un manutentore del verde sono molteplici: si possono aprire opportunità sia nel settore pubblico, lavorando per Comuni e amministrazioni locali, che nel settore privato (pensiamo alle tante aziende florovivaistiche), prestando consulenza a clienti che desiderano valorizzare i propri giardini o spazi verdi aziendali.
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