Quando si affronta il tema della sicurezza sul lavoro, non si può procedere per tentativi. La formazione non è soltanto un obbligo normativo, ma un investimento strategico per la tutela delle persone e la sostenibilità operativa dell’azienda. Una formazione efficace:

  • contribuisce a ridurre il numero di infortuni;
  • aumenta la consapevolezza nei comportamenti;
  • crea un ambiente di lavoro più responsabile.

Tuttavia, molti percorsi formativi tradizionali si rivelano poco efficaci: approcci troppo teorici, scarsa interattività e un coinvolgimento limitato dei partecipanti ne riducono l’impatto reale. È in questo contesto che la formazione immersiva sta diventando una leva sempre più rilevante per l’aggiornamento delle competenze in materia di sicurezza.

Un esempio concreto è il Virtual Safety Lab, una piattaforma che utilizza la realtà virtuale per simulare scenari ad alto rischio e permettere ai lavoratori di esercitarsi in ambienti protetti ma estremamente realistici.

Con l’introduzione della nuova versione – Virtual Safety Lab_2 – le funzionalità si ampliano ulteriormente, con:

  • una maggiore fedeltà delle simulazioni;
  • interazioni più sofisticate;
  • un’esperienza immersiva in grado di aumentare significativamente il livello di apprendimento e retention.

Per le aziende è allora un’opportunità concreta per innovare i processi formativi, con un ritorno in termini di efficacia, engagement e cultura della sicurezza.

Ma cos’è Virtual Safety Lab?

Virtual Safety Lab è una piattaforma evoluta che sfrutta la realtà virtuale (VR) per offrire una formazione pratica e immersiva in ambito sicurezza. Gli utenti si trovano letteralmente “dentro” scenari realistici, simulando ambienti di lavoro dove è possibile:

  • riconoscere e valutare pericoli in tempo reale;
  • applicare procedure corrette di prevenzione e gestione dei rischi;
  • sviluppare la prontezza nella gestione di situazioni d’emergenza.

A differenza di un corso tradizionale, qui l’apprendimento avviene in prima persona, attraverso l’esperienza diretta. Ed è proprio questo a renderlo così efficace: il cervello “vive” l’esperienza, e quindi ricorda di più.

Un altro grande vantaggio è la compatibilità con dispositivi standalone come Oculus Quest: non serve più una postazione complessa, basta un visore per iniziare la simulazione ovunque, anche in azienda.

La nostra proposta formativa per Virtual Safety Lab

Se sei interessato a sfruttare al massimo le potenzialità di Virtual Safety Lab_2, ti offriamo corsi di formazione professionale dedicati.

Questi appuntamenti sono rivolti a lavoratori, datori di lavoro e preposti con contratto di lavoro dipendente, inclusi coloro che percepiscono ammortizzatori sociali. Le aziende coinvolte appartengono ai settori con Codici ATECO C23, C33, E, F41, F42 e F43, con priorità per quelle impegnate in progetti del PNRR.

Il programma didattico si struttura su:

  • procedure e comportamenti per la prevenzione;
  • attività legate al ruolo e monitoraggio della sicurezza tramite i near miss;
  • Promozione della salute e stili di vita, salute e sicurezza sul lavoro.

I corsi sono finanziati con risorse assegnate da INAIL alla Regione Marche e sono completamente gratuiti per i partecipanti. Al termine del corso, verrà rilasciato un attestato di frequenza con attestazione degli apprendimenti.

Per scaricare la scheda di adesione, visita il nostro sito QUI.

Ma perché dovresti formarti con il Virtual Safety Lab?

Scegliere di fare un corso con Virtual Safety Lab significa investire in una formazione più efficace. Ecco alcuni vantaggi concreti:

  • Coinvolgimento attivo: impari facendo, non solo ascoltando.
  • Sicurezza al 100%: puoi allenarti a gestire situazioni pericolose senza alcun rischio reale.
  • Maggiore efficacia: quello che vivi in prima persona resta impresso nella tua mente molto più a lungo.
  • Feedback immediato: capisci subito cosa hai fatto bene e dove migliorare.
  • Flessibilità: i moduli possono essere adattati a diversi livelli di esperienza e settori.