Il tirocinio extracurriculare non si configura come rapporto di lavoro ma come periodo di orientamento al lavoro e di formazione
Il tirocinio ha una durata ordinaria di 6 mesi (durata minima 2 mesi), in base alla mansione.
Il numero di ore giornaliere e settimanali che il tirocinante è tenuto a fare non possono essere superiori a quanto previsto dal contratto collettivo applicato dal soggetto ospitante. Il tirocinio può essere sospeso per maternità, infortunio o malattia di lunga durata ma anche per chiusura aziendale della durata di almeno 15 giorni solari. Il periodo di sospensione sarà indicato nel PFI che compileremo.
Al tirocinante è corrisposta un’indennità mensile minima di 400,00 euro. In caso di orario settimanale pari o superiore alle 30 ore, l’indennità minima di partecipazione è di 500,00 euro. L’indennità è erogata per intero a fronte della partecipazione al tirocinio pari o superiore al 75%.
Per il soggetto ospitante sussiste l’obbligo assicurativo per il tirocinante contro gli infortuni sul lavoro presso l’INAIL, oltre che per la responsabilità civile verso terzi con idonea compagnia assicuratrice. Il tirocinante deve essere sottoposto a visita medica da parte del medico competente.
L’azienda ospitante deve essere in regola con la normativa sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e con l’applicazione del CCNL di riferimento e deve essere in regola con l’applicazione della normativa di cui all’art.1 della legge 68/1999 e successive modifiche apportate.
Il soggetto ospitante non deve avere procedure di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro, per attività equivalenti a quelle del tirocinio, nella medesima unità operativa, salvo caso in cui ci siano accordi con le organizzazioni sindacali che prevedono tale possibilità.
Non si può attivare un ulteriore tirocinio se non si procede ad assumere almeno un terzo dei tirocinanti ospitati nei 24 mesi precedenti la data di conclusione dell’ultimo tirocinio, con un contratto di almeno sei mesi.
Saranno redatti un piano formativo individuale per il tirocinante e una convenzione tra soggetto ospitante e soggetto promotore e il contratto di attivazione del tirocinio tra Imprendere e l’azienda.